Rifacimento del tetto condominiale

Dalla ripartizione delle spese alle normative di riferimento: ecco l’iter da seguire per dare avvio ai lavori

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente nel tuo condominio sono previsti dei lavori per il rifacimento del tetto e stai cercando di informarti sul tema per capire cosa aspettarti, sia a livello di spese che di iter da seguire.

Il rifacimento del tetto di un condominio rientra a tutti gli effetti tra le spese condominiali straordinarie e, trattandosi di un intervento complesso e fortemente impattante dal punto di vista economico, sono numerosi gli aspetti da conoscere.

A complicare ulteriormente la situazione, sono eventuali discussioni o pareri contrari tra condomini, da mettere in conto quando ci sono più “teste” che devono decidere, ognuna con le proprie idee e opinioni.

So bene che in questo momento possa spaventarti l’idea di ciò che comporta rifare il tetto del condominio e probabilmente hai molta confusione in testa, tra normative difficili da comprendere e mille aspetti da considerare. 

Ti tranquillizzo, è tutto normale… Del resto, non si tratta di un evento che si affronta tutti i giorni!

Con questo articolo ho deciso di guidarti passo-passo a conoscere tutte le informazioni che ti servono per affrontare i lavori in condominio con la massima consapevolezza e senza stress.

Nelle prossime righe scoprirai quando il rifacimento del tetto condominiale è obbligatorio, quali sono le procedure per l’avvio dei lavori, come vengono ripartite le spese tra i condomini e quali sono le normative che regolano questa tipologia di interventi.

In quali casi rifare il tetto di un condominio è obbligatorio?

Secondo l’articolo 117 del Codice Civile, si definisce come parte “comune” un’area del condominio ad uso condiviso e funzionale all’utilizzo delle singole abitazioni.

Il tetto rientra a pieno titolo tra le parti comuni di un edificio, avendo la funzione fondamentale di proteggere l’intero condominio e i suoi interni dalle intemperie. 

Normalmente considera che in un edificio il rifacimento di un tetto è da mettere in conto circa ogni 30-40 anni, ma diventa obbligatorio quando, a causa del deterioramento o di danni specifici, il tetto non sia più in grado di assolvere alla sua funzione di protezione (es. In caso di infiltrazioni d’acqua, cedimento di parti strutturali ecc…).

Il tetto può anche essere sostituito per migliorare l’efficienza energetica del condominio. A tal proposito si sta discutendo in questo periodo al parlamento europeo la Direttiva “Case Green”, che ha l’obiettivo di migliorare la classe energetica delle abitazioni, portandole almeno in classe E entro circa 10 anni. 

Qualora fosse effettivamente approvata questa direttiva, molti italiani potrebbero essere obbligati a ristrutturare la propria casa, con interventi che comprendono anche il rifacimento del tetto.

Lavori per il tetto condominiale: la procedura da seguire

Per l’avvio dei lavori sarà necessario seguire un iter specifico.

Innanzitutto, ci deve essere una delibera dell’assemblea condominiale, approvata dalla maggioranza degli intervenuti in rappresentanza di almeno 2/3 del valore del condominio. 

Sempre con l’approvazione dell’assemblea, sarà individuata una ditta specializzata da incaricare per i lavori.

È necessario poi presentare all’ufficio tecnico del Comune di competenza la CIL (Comunicazione di Inizio Lavori), in caso di manutenzione straordinaria che non comportano modifiche alla configurazione attuale, oppure in caso contrario la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). 

Come vengono ripartite le spese?

Essendo il tetto una parte comune, i lavori saranno a carico dei proprietari delle singole unità abitative, con una spesa ripartita in base ai millesimi di proprietà.

“Devo pagare anche se abito a piano terra?”

Una falsa credenza molto diffusa tra chi abita in condominio è pensare che i proprietari delle abitazioni ai piani inferiori siano esonerati dalle spese riguardanti il tetto. NON È COSÌ! 

Il tetto è funzionale alla protezione dell’intero edificio e dunque anche se abiti a piano terra dovrai pagare la tua quota di spese.

Diverso invece è se il tuo appartamento è una mansarda abitabile: in questo caso, il tetto non è più considerato un bene comune, ma come proprietà esclusiva dell’abitazione (aspetto specificato nel regolamento condominiale).

In questo specifico caso, dunque, qualunque spesa relativa a lavori di rifacimento, riparazione o coibentazione del tetto sarà a carico tuo.

Quanto costa rifare il tetto di un condominio?

Il rifacimento o la coibentazione del tetto di un condominio ha dei costi importanti, sia legati all’esecuzione del lavoro stesso, ma anche in relazione ad adempimenti burocratici e spese collaterali che sono necessari per i lavori.

Vediamo subito quali sono, premettendo che le spese indicate possono variare in base alla tipologia di lavoro, alla ditta che esegue l’intervento, al Comune ecc…

Tra le principali spese collaterali ci sono:

  • Spese burocratiche e di progettazione: per il rifacimento del tetto, tu e gli altri condomini dovrete presentare in Comune un progetto, che sarà realizzato da un tecnico abilitato. Qui i costi possono variare in base al professionista e al Comune di riferimento.
  • Spese per i ponteggi: in media possono avere un costo di 15 euro al mq. Qualora i ponteggi andassero a poggiare sul suolo pubblico (sulla strada o su un marciapiede), dovrai mettere in conto di pagare anche una tassa al Comune, che può variare in base alla zona.
  • Spese per noleggio di una gru: i costi anche qui variano in base alla ditta di autonoleggio e alla tipologia di gru impiegata, con un range mensile che varia dai 1.200 ai 2.400 euro.
  • Spese per smaltimento rifiuti: per liberarsi dai rifiuti prodotti dai lavori sarà necessario rivolgersi a un’azienda specializzata in smaltimento di rifiuti edili.

Queste sono le principali spese collaterali, necessarie per lo svolgimento dei lavori. 

Per quanto riguarda invece i lavori effettivi di rifacimento del tetto, indicativamente parliamo di 100 euro/mq per la sola coibentazione.

Il rifacimento completo più coibentazione, invece, può aggirarsi attorno ai 200-250 euro/mq (ovviamente da specificare che il prezzo può discostarsi anche di parecchio, in base al tipo di lavoro e ai materiali utilizzati).

Grazie a questo articolo hai potuto farti un’idea più chiara di che cosa comporta rifare un tetto condominiale, quali spese mettere in conto e qual è il principale iter da seguire per i lavori.

Considera che questi sono aspetti fondamentali da conoscere, a maggior ragione se vuoi comprare o vendere casa in condominio.

Fai dunque molta ATTENZIONE, perché come hai potuto capire le spese straordinarie come quelle del rifacimento del tetto sono a carico del proprietario di casa.

Onde evitare brutte sorprese e procedere con una compravendita immobiliare 100% consapevole, è fondamentale per te affidarti a un Agente Immobiliare professionista.

Con l’Agenzia Salvi Immobiliare ti accompagniamo passo-passo in tutte le fasi di compravendita, in modo che vendere casa sia per te un’esperienza completamente SICURA e SENZA STRESS.

Richiedi subito una CONSULENZA GRATUITA!

Grazie alla nostra Valutazione Specifica di Mercato otterrai una vera e propria consulenza alla vendita per raggiungere in breve tempo il tuo obiettivo di vendere casa con la massima soddisfazione!

CLICCA QUI e richiedi subito una CONSULENZA GRATUITA!

Come sempre spero di esserti stato di aiuto.

Ti auguro come sempre una buona vendita.

Alessio

PS: Inoltre, per lavorare in massima sinergia e trasparenza con te, avrò il piacere di regalarti il nostro COFANETTO PER VENDERE CASA, nella quale troverai:

  1. Il libro “VENDO CASA CON IL SORRISO” – IL PRIMO LIBRO PENSATO SOLO PER I PROPRIETARI DI CASA con all’interno il metodo per vendere subito la tua casa alle migliori condizioni di mercato, senza commettere errori o subire terribili fregature anche se non ne hai mai venduta una prima d’ora.

  2. La Guida – COME VENDERE CASA VELOCEMENTE, OGGI! All’interno i consigli pratici per consentirti di avviare una compravendita e portarla a termine alle migliori condizioni di mercato.

  3. La Guida – COME PREPARARE LA CASA PER VENDERLA AL MEGLIO – Consigli pratici per preparare la tua casa al meglio agli occhi dei potenziali acquirenti

  4. La Rivista – DICONO DI NOI – Troverai centinaia di persone estremamente soddisfate che hanno venduto o comprato ca-sa con noi.

  5. Il Report su COME VALUTIAMO IN MODO PROFESSIONALE LA TUA ABITAZIONE

  6. Il Report sulle DIFFORMITA’ URBANISTICHE che possono impedirti di vendere casa

  7. Il PORTAFOGLIO CASE VENDUTE – Potrai vedere alcune case vendute in tempi record grazie al nostro METODO DI VENDITA e al NOSTRO ESCLUSIVO SISTEMA DI VALUTAZIONE

Richiedi ORA la tua CONSULENZA GRATUITA PER VENDERE CASA chiamando lo 030.2500718 oppure cliccando  qui ==> https://salvi-immobiliare.it/sistema-di-valutazione-immobiliare.html

Condividi l'articolo

Facebook
Vuoi vendere casa?

Richiedi la valutazione gratuita!